Analizzatore & Logger di protocollo

Analysatoren

Rispetto a un oscilloscopio, un analizzatore di protocollo offre il vantaggio di poter registrare grandi quantità di dati in tempo reale e di visualizzare il flusso di bit decodificato in testo semplice come l'esadecimale. Tuttavia, se si vuole registrare e visualizzare la forma d'onda fisica, è necessario l'uso di un oscilloscopio.  Offriamo la più ampia gamma di soluzioni di analisi del protocollo per monitorare le trasmissioni di dati su varie reti di bus. Di seguito sono elencati alcuni dei protocolli supportati.

 

CAN

Il bus Controller Area Network (CAN) è stato sviluppato da Bosch nel 1983 e introdotto nel 1986 in collaborazione con Intel. L'obiettivo era quello di ridurre il numero di cablaggi per risparmiare sui costi e sul peso e per consentire una comunicazione più veloce tra i componenti elettronici. All'epoca, la lunghezza totale di tutti i cavi di un veicolo senza CAN poteva raggiungere i 2 km. Oggi è impossibile immaginare il settore automobilistico senza il CAN ed è diventato uno standard comune.  Grazie ai suoi numerosi vantaggi rispetto ai protocolli di comunicazione convenzionali, il bus CAN viene utilizzato anche nei settori dell'automazione, dei servizi edili, dell'elettronica militare e medica.

Quando si sviluppa e si esegue il debug con il Controller Area Network Bus, è spesso necessario inviare trasmissioni di prova o individuare il più rapidamente possibile gli errori e la loro origine per poterli correggere il prima possibile. Un adattatore CAN bus è spesso la soluzione migliore per avere pieno accesso alla rete CAN bus ed eseguire un monitoraggio senza distorsioni.

 

eMMC

Una eMMC (embedded Multi Media Card) è un supporto di memoria a risparmio energetico e di spazio specificato da JEDEC, basato sullo standard MMC, che è stato sviluppato per essere utilizzato come memoria dati interna nei dispositivi mobili. In termini di prestazioni, questa memoria è paragonabile a una scheda SD e viene quindi installata in dispositivi compatti. Poiché l'eMMC è avviabile, questo supporto di memoria è adatto anche a sistemi operativi come Android, Chrome OS, iOS o Windows. Nel 2017 le dimensioni della memoria arrivavano fino a 256 GB. Le eMMC vengono sempre più spesso sostituite dalle UFS, soprattutto negli smartphone, che raggiungono velocità di lettura e scrittura nettamente superiori.

L'analizzatore di protocollo eMMC Prodigy è una soluzione multifunzionale per l'acquisizione e il debug della comunicazione tra l'host e la memoria in esame. Si tratta del primo analizzatore di protocollo eMMC del settore a supportare le specifiche 4.41, 4.5.1, 5.0 e 5.1.

 

eSPI

L'interfaccia seriale periferica potenziata (eSPI) sviluppata da Intel è stata progettata per sostituire il bus LPC (Low Pin Count). I vantaggi dell'eSPI includono il numero di pin necessari, un throughput di dati più elevato, una tensione operativa più bassa (1,8 V) e l'uso condiviso di dispositivi flash SPI. Questi vantaggi consentono di ridurre la catena di processo nella produzione dei chip. Inoltre, eSPI consente ai progettisti di sistemi di valutare in anticipo i costi e le prestazioni del loro sistema. eSPI utilizza l'interfaccia fisica sviluppata per SPI, compresa la topologia master-multi-slave. 

La nostra soluzione di analisi del protocollo eSPI permette di monitorare la comunicazione tra un master e più slave su  le linee dati. Per simulare un master eSPI, è possibile utilizzare i dati di esempio eSPI.

 

I2C

Il bus Inter-Integrated Circuit (I²C / I2C) è un bus dati seriale sviluppato da Philips Semiconductors. Viene utilizzato principalmente a livello interno per la comunicazione tra diverse parti del circuito, ad esempio tra un controller e i circuiti integrati periferici.

Con l'analizzatore di protocollo Beagle I2C / SPI, il traffico di dati può essere facilmente debuggato e monitorato utilizzando l'apposito software di analisi del protocollo (Data Center).

 

I3C

La serie PGY-I3C-EX-PD è la soluzione leader al mondo per testare i progetti I3C. La serie PGY-I3C-EX-PD può essere configurata come master o slave, generare traffico I3C con iniezioni di errori e decodificare i pacchetti di protocollo I3C.

La serie I3C Analyzer and Exerciser di Prodigy comprende una versione lite e una versione completa con le massime prestazioni hardware.

 

Interfaccia RFFE

Rilasciata originariamente nel luglio 2010, la MIPI RFFE SM, l'interfaccia di controllo MIPI RF Front-End, è l'interfaccia standardizzata de facto per il controllo dei sottosistemi front-end (FE) a radiofrequenza. Fornisce un controllo rapido, agile, semi-automatico e completo del complesso ambiente del sottosistema RF, che ha requisiti di prestazione molto severi e può includere fino a 19 componenti per istanza di bus (fino a 15 dispositivi slave e fino a quattro dispositivi master) tra cui amplificatori di potenza, LNA, sintonizzatori di antenna, filtri e interruttori.

L'analizzatore di protocollo RFFE di Prodigy è lo strumento ideale per gli ingegneri addetti allo sviluppo e al collaudo per testare l'interfaccia RFFE in base alle sue specifiche. L'unità può essere configurata sia come master che come slave, consentendo la generazione di traffico RFFE con iniezioni di errori, variazioni di ampiezza e decodifica dei pacchetti di protocollo RFFE oltre all'analisi del protocollo.

 

SD

Secure Digital, ufficialmente abbreviato in SD, è un formato proprietario di scheda di memoria non volatile sviluppato dalla SD Card Association (SDA) per l'uso in dispositivi portatili. Il Secure Digital Input Output (SDIO) è un'estensione della specifica SD per coprire le funzioni E/A. Le schede SDIO sono pienamente funzionanti solo nei dispositivi host che ne supportano le funzioni di ingresso/uscita (di solito PDA come il Palm Treo, ma occasionalmente anche laptop o telefoni cellulari). Questi dispositivi possono utilizzare lo slot SD per supportare ricevitori GPS, modem, lettori di codici a barre, sintonizzatori radio FM, sintonizzatori TV, lettori RFID, fotocamere digitali e interfacce per Wi-Fi, Bluetooth, Ethernet e IrDA. Sono stati proposti molti altri dispositivi SDIO, ma oggi è più comune che i dispositivi di I/O si colleghino tramite l'interfaccia USB. Le schede SDIO supportano la maggior parte dei comandi di memoria delle schede SD. Gli analizzatori di protocollo di Prodigy Technovations consentono agli ingegneri addetti allo sviluppo e alla verifica di testare ed eseguire il debug di SD e SDIO attivando il comando, la risposta, i dati o gli errori CRC.

 

SPI

L'interfaccia periferica seriale (SPI) è un sistema di bus sviluppato nel 1987 da Motorola (ora NXP Semiconductors) ed è uno standard per un bus dati seriale sincrono (Synchronous Serial Port) che permette di interconnettere circuiti digitali utilizzando il principio master-slave. Il Beagle SPI Protocol Analyser consente di monitorare l'intero traffico di dati del bus e può essere utilizzato in modo intuitivo con l'apposito software di analisi (Data Center).

 

USB

L'USB è stato introdotto nel 1996 con una velocità di trasferimento dati massima di 12 Mbit/s come USB 1.0. Nel 2000 è stata specificata la versione USB 2.0, con 480 Mbit/s che ancora oggi è la versione più utilizzata. Con lo standard USB 3.0 introdotto nel 2008, la velocità massima di trasferimento dati lordi per SuperSpeeed è di 5 Gbit/s. Già con l'USB 1.0 era possibile alimentare i dispositivi collegati tramite le connessioni del cavo USB. A causa dell'aumento del consumo energetico, oggi è necessario verificare il sistema integrato. Le nostre soluzioni ti permettono di monitorare il traffico di dati, la tensione e l'alimentazione del bus USB.

 

UFS

Nel 2011 è stata rilasciata la prima versione standard di UFS. Nel frattempo, esistono 6 diverse versioni di UFS, che raggiungono una velocità massima di trasferimento dati di 1450 MB/s e quindi una velocità di trasferimento dati 3 volte superiore rispetto alle più veloci eMMC moderne. Con le nostre soluzioni per UFS, oltre all'acquisizione e al debug di MPHY, UniPRO e UFS, è possibile la decodifica istantanea dei livelli UFS, UniPRO e MPHY.