Che cos'è un analizzatore di protocollo?
Gli analizzatori di protocollo sono strumenti indispensabili per un ingegnere di sistemi embedded. Consentono agli ingegneri di conoscere i dati USB, I2C, SPI, CAN, ecc. I dati trasmessi sul canale di comunicazione o sul bus. Alcuni dispositivi catturano queste informazioni e le visualizzano dopo l'acquisizione, mentre altri visualizzano i dati in tempo reale durante la trasmissione. È quindi facile capire perché gli analizzatori di protocollo sono così importanti nel mondo dei processi di progettazione, sviluppo e debug embedded.
Uso degli analizzatori di protocollo
Gli analizzatori di protocollo acquisiscono i dati sul bus di comunicazione nei sistemi embedded. Gli analizzatori di protocollo consentono a ingegneri e sviluppatori di progettare, eseguire il debug e testare i loro progetti durante il ciclo di vita di un prodotto hardware.
Un analizzatore di protocollo è destinato all'uso con una specifica architettura di bus seriale o parallelo. Molto spesso questi dispositivi sono chiamati anche analizzatori di bus o analizzatori di rete. Possono essere utilizzati anche per analizzare il traffico di rete in reti LAN, PAN e persino wireless.
Con l'aiuto degli analizzatori di protocollo, è possibile monitorare e decodificare continuamente i dati del bus. I dati acquisiti possono poi essere interpretati per generare rapporti attivabili e visualizzare informazioni utili per il tecnico integrato.
Com'è fatto un analizzatore di protocollo?
Gli analizzatori di protocollo si presentano sotto forma di hardware dedicato che può essere collegato a un dispositivo embedded. Tuttavia, per interpretare i dati acquisiti dall'hardware, è necessaria un'interfaccia utente che visualizzi i dati del bus in una forma leggibile dall'uomo. In breve, un analizzatore di protocollo è una combinazione di hardware e software dedicati che lavorano insieme. Insieme, l'hardware cattura i dati e il software li visualizza.
Ma non tutte le interfacce sono uguali. Alcune visualizzano solo la cattura dei dati, mentre altre consentono di effettuare ricerche, definire filtri, identificare modelli e decodificare in tempo reale.
Vediamo alcuni dei protocolli di rete più comuni in uso oggi.
Tipi di protocolli di rete
Protocollo USB
Il protocollo USB è di gran lunga il protocollo di comunicazione più comune nel mercato consumer di oggi. Chiunque possieda un computer, un cellulare o un tablet ha utilizzato, consapevolmente o meno, il protocollo USB sotto forma di chiavette, schede dati, cavi USB, caricabatterie, ecc.
USB è l'acronimo di Universal Serial Bus. Come suggerisce il nome, il protocollo USB viene utilizzato per trasferire dati in serie, un bit alla volta. L'USB è essenzialmente un bus polled in cui tutti i trasferimenti di dati vengono avviati dall'host.
Protocollo CAN
Il protocollo CAN (Controller Area Network) viene utilizzato per facilitare la comunicazione tra microcontrollori e dispositivi associati in un ambiente embedded. È particolarmente utile negli scenari in cui non è presente un computer host.
Protocollo I2C
Il protocollo I2C esiste da oltre quarant'anni e continua a essere molto diffuso ancora oggi. I2C, noto anche come I2C o IIC, sta per Inter-Integrated Circuit. Con l'I2C è possibile creare una comunicazione a corto raggio tra due circuiti integrati sullo stesso PCB.
Il principale punto di forza del protocollo I2C è il suo design semplice, le funzioni personalizzabili, l'eccellente indirizzamento dei chip e un robusto meccanismo di gestione degli errori. Tuttavia, l'I2C presenta anche degli svantaggi, come la lentezza della velocità di trasferimento e l'ingombro sul PCB.
Protocollo SPI
come l'I2C, anche l'SPI (Serial Peripheral Interface) è utilizzato per la comunicazione a corto raggio nei sistemi embedded. Si tratta di un protocollo di comunicazione seriale che opera in modalità full duplex utilizzando l'architettura master-slave. Puoi collegare più dispositivi slave utilizzando il protocollo SPI. Si noti, tuttavia, che l'SPI supporta solo un singolo dispositivo master.
protocollo eSPI
Il bus eSPI (Enhanced Serial Peripheral Interface) è stato sviluppato da Intel ed è essenzialmente un bus SPI con meno pin. Anche la tensione di lavoro del bus eSPI è stata impostata a 1,8 V per supportare i processi di produzione più recenti.
Offriamo diversi analizzatori di protocollo per ogni protocollo comune.
Se hai bisogno di aiuto per scegliere il dispositivo giusto, puoi contattarci per telefono o per posta. Saremo felici di consigliarti!