Sfide e strumenti per l'integrazione dei sensori
Aumentano le richieste di sistemi di sensori e controller
Gli smartphone e altri dispositivi sono dotati di un numero sempre crescente di sensori meccanici, di movimento, biometrici e ambientali che consentono una serie di funzioni e casi d'uso che aiutano le aziende a differenziare i loro prodotti. I consumatori chiedono che ogni dispositivo sia intelligente come lo smartphone. Di conseguenza, la richiesta di integrazione dei sensori nei dispositivi consumer è cresciuta in modo esponenziale. Ognuno di questi sensori richiede un interrupt e quindi i pin GPIO dedicati vengono sottratti al progettista del sistema. Se il sistema o 15 sensori sono presenti, 15 pin del chip devono essere riservati solo all'interfaccia del sensore. A questo requisito si aggiunge il tipo di funzionalità che i produttori aggiungono ai sensori. I sensori moderni richiedono inoltre una maggiore larghezza di banda per la trasmissione dei dati.
Nuovi metodi per l'integrazione dei sistemi
Questa proliferazione di sensori e l'aumento esponenziale della domanda crea sfide significative per la progettazione, soprattutto per gli sviluppatori di software. Ad esempio, senza un metodo comune per l'interfacciamento, ogni controller host deve avere il proprio software o driver di sistema per supportare l'hardware. Ogni implementazione di host controller può inoltre fornire funzioni e ottimizzazioni diverse. Per poter soddisfare la crescente domanda di sensori con un metodo standardizzato, negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi approcci, come il bus I3C , che rappresenta un ulteriore sviluppo dell'I2C e, oltre a una maggiore larghezza di banda, dispone ad esempio di indirizzamento dinamico degli slave, che rende l'integrazione molto più semplice.
A causa delle numerose innovazioni dello standard del bus I3C, la sua complessità aumenta di conseguenza. Il debug di un sensore comporta nuove sfide durante la creazione della scheda o il debug del firmware. Non è solo necessario capire quale interfaccia del sensore si comporta male, ma anche conoscere l'ordine delle transazioni.
Le nuove sfide aumentano analogamente la necessità di debug e analisi avanzate che richiedono strumenti di sviluppo più potenti. L'analizzatore di protocollo I3C di Prodigy, elencato di seguito, è attualmente l'unico strumento sul mercato in grado di eseguire il debug dei progetti di bus I3C e di effettuare test di conformità.
Analizzatore di protocollo I3C e adattatore host
PGY-I3C-EX-PD è lo strumento leader che permette ai progettisti e agli ingegneri di test di verificare i progetti I3C secondo le loro specifiche configurando PGY-I3C-EX-ED come master/slave, generando traffico I3C con funzione di iniezione di errori e decodificando i pacchetti di decodifica del protocollo I3C.